Flashing the Neo FreeRunner/it

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== Cosa serve ==
 
== Cosa serve ==
  
=== 1)Terminale o interfaccia? ===
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=== Terminale o interfaccia? ===
 
'''-Terminale:''' per flashare il FreeRunner si usa DFU-Util, deve essere eseguito sul computer con cui si compie l'operazione. Sono disponibili le versioni per Linux, MacOS X e Windows. DFU-util permette di connettere il pc al FreeRunner attraverso la USB ed eseguire operazioni con il bootloader.
 
'''-Terminale:''' per flashare il FreeRunner si usa DFU-Util, deve essere eseguito sul computer con cui si compie l'operazione. Sono disponibili le versioni per Linux, MacOS X e Windows. DFU-util permette di connettere il pc al FreeRunner attraverso la USB ed eseguire operazioni con il bootloader.
 
La connessione utilizza un particolare protocollo diretto all'interfaccia del bootloader, non è un normale collegamento USB. (Per dettagli si veda [[Dfu-util]])
 
La connessione utilizza un particolare protocollo diretto all'interfaccia del bootloader, non è un normale collegamento USB. (Per dettagli si veda [[Dfu-util]])

Revision as of 20:37, 7 January 2009


Openmoko rilascia regolarmente versioni aggiornate del filesystem di Openmoko (rootfs), del kernel e del Bootloader (U-Boot) come immagini binarie. Queste possono essere scritte nella memoria Flash (NAND) del Neo Freerunner. Per questo si può usare il cavo USB e un computer con gli strumenti forniti da Openmoko per flashare il Neo Freerunner tramite la USB


Contents

3 Componenti Software e 2 tipi di flash

Nel Neo Freerunner lavorano 3 componenti:

   * bootloader: un piccolo programma che parte prima di tutto e carica ogni cosa quando si accende o si riavvia il FreeRunner (NOR o NAND).
   * kernel: il componente centrale di ogni sistema Linux
   * root filesystem: Contiente tutti i file relativi alle applicazioni e i file che vengono inseriti nel FreeRunner. 

Il FreeRunner ha due sistemi di memorizzazione: il NOR e il NAND, entrambi flash. Sul FreeRunner per installare un nuovo sistema operativo, non si passa da CD o altre periferiche, come in un normale PC, ma si scrive direttamente sulla memoria Flash. In alternativa è possibile caricare il sistema dalla microSD (si veda Booting_from_SD)

La memoria NOR contiene solo programmi per il boot quando si modifica la memoria NAND. Generalmente non è necessario modificarla. (nel caso, si veda: Flashing_NOR.)

La memoria NAND è molto simile ad un normale Disco Fisso. E' divisa in 3 partizioni, una per il bootloader, una per il kernel e una per il filesystem. Essendo in diverse partizioni, ogni componente può essere flashato separatamente.


Prima di partire: flashare le memorie flash è un intervento drastico. E' meglio pensarci molto bene. Un'alternativa può essere il boot da microSD (si veda Booting_from_SD). Alcune problemi possono essere risolti anche aggiornando il kernel.


Cosa serve

Terminale o interfaccia?

-Terminale: per flashare il FreeRunner si usa DFU-Util, deve essere eseguito sul computer con cui si compie l'operazione. Sono disponibili le versioni per Linux, MacOS X e Windows. DFU-util permette di connettere il pc al FreeRunner attraverso la USB ed eseguire operazioni con il bootloader. La connessione utilizza un particolare protocollo diretto all'interfaccia del bootloader, non è un normale collegamento USB. (Per dettagli si veda Dfu-util) -Interfaccia: anzichè usare il terminale per flashare il FreeRunner, è disponibile un software per eseguire lo stesso lavoro tramite interfaccia grafica. Si trova alla pagina NeoTool

Dove trovare DFU-util

Per Linux: [1]

Attenzione: è necessario impostare i permessi di esecuzione: chmod a+x dfu-util

Per Linux a 64-Bit: è necessaria la versione 64-bit di DFU-util, generalmente si trova nei repository della distro. Altrimenti:

  1. Cercare una macchina a 32-bit e flashare tramite essa.
  2. Usare una chroot a 32-bit (su un amd64 debian). Per esempio --Bubak 16:54, 4 September 2008 (UTC).

MacOS X: MacOS_X#Graphical_Flashing_with_Openmoko_Flasher

Windows: [2]

      Leggere anche le istruzioni per l'installazione dei driver su Windows Dfu-util-windows

Macchine Virtuali Ci sono stati successi molto limitati usando DFU-util con una Macchina Virtuale, generalmente non è possibile usarlo con queste. Occorre l'accesso fisico della USB.


File immagine da flashare nella memoria del FreeRunner

Ci sono immagini separate per tutti i 3 componenti software, che variano a seconda di cosa si installa. Nella maggioranza dei casi occorre il Kernel (uImage) e il filesystem di root (rootfs). In rari casi, quando è necessario correggere un bug, occorre anche installare un nuovo bootloader. Per un elenco di distro vedere Distributions e vedere Download per scaricare.



Boot the FreeRunner from NOR Flash

  1. Leggi le altre sezioni di questa pagina, perchè si hanno solo 30 secondi per dare i comandi.
  2. Non connettere subito il cavo USB al FreeRunner (disconnetterlo, nel caso).
  3. Accendi il FreeRunner e carica il bootloader NOR:
        1. Tieni premuto il bottone AUX (in alto)
        2. Dopo pochi istanti premi il tasto POWER finchè non carica il menu
        3. Il menù NOR si intitola *** BOOT MENU (NOR) ***
        4. Leggi anche Booting_the_Neo_FreeRunner
  4. Non selezionare niente. Ora il FreeRunner è pronto per operazioni di backup, flash e modifiche con DFU-utils.
  5. Il FreeRunner rimane nel NOR per 30 secondi, a meno che non si eseguano operazioni.
  6. Connettere il FreeRunner alla USB e al PC.
  7. Ora è possibile dare comandi tramite DFU-utils.
  8. Se il FreeRunner si spegne prima di aver dato i comandi per flashare, occorre ripartire dal punto 2. 

Il programma dfu-util non usa una connessione Ethernet tramite la USB, infatti va settato come interfaccia di rete usb0 nei sistemi GNU/Linux. (Su Windows è necessario il DFU class driver, oppure il driver LibUSB-Win32. Fare riferimento a Dfu-util-windows). DFU-util crea la sua connessione con il FreeRunner. Infatti sarà impossibile creare una connessione Ethernet tramite la USB quando c'è uBoot attivo, ma solo quando il FreeRunner avrà superato il boot.

Dopo aver connesso il FreeRunner al computer tramite cavo USB, è possibile sapere se dfu-util riconosce il FreeRunner con:

./dfu-util -l

Se ci sono errori da dfu-util occorre riprovare, spesso funziona al secondo tentativo.

DFU-util usa il protocollo DeviceFirmwareUpgrade, e può mostrare più device. Se è così, provare a disconnettere altri dispositivi usb, (ad esempio pendrive, mouse USB, ecc.) o usare l'opzione -d per comandare a DFU-util con quale dispositivo connettersi.

Ricordare anche di usare DFU-util con i privilegi di root: è necessario il controllo completo della usb.

Personal tools


Openmoko rilascia regolarmente versioni aggiornate del filesystem di Openmoko (rootfs), del kernel e del Bootloader (U-Boot) come immagini binarie. Queste possono essere scritte nella memoria Flash (NAND) del Neo Freerunner. Per questo si può usare il cavo USB e un computer con gli strumenti forniti da Openmoko per flashare il Neo Freerunner tramite la USB


3 Componenti Software e 2 tipi di flash

Nel Neo Freerunner lavorano 3 componenti:

   * bootloader: un piccolo programma che parte prima di tutto e carica ogni cosa quando si accende o si riavvia il FreeRunner (NOR o NAND).
   * kernel: il componente centrale di ogni sistema Linux
   * root filesystem: Contiente tutti i file relativi alle applicazioni e i file che vengono inseriti nel FreeRunner. 

Il FreeRunner ha due sistemi di memorizzazione: il NOR e il NAND, entrambi flash. Sul FreeRunner per installare un nuovo sistema operativo, non si passa da CD o altre periferiche, come in un normale PC, ma si scrive direttamente sulla memoria Flash. In alternativa è possibile caricare il sistema dalla microSD (si veda Booting_from_SD)

La memoria NOR contiene solo programmi per il boot quando si modifica la memoria NAND. Generalmente non è necessario modificarla. (nel caso, si veda: Flashing_NOR.)

La memoria NAND è molto simile ad un normale Disco Fisso. E' divisa in 3 partizioni, una per il bootloader, una per il kernel e una per il filesystem. Essendo in diverse partizioni, ogni componente può essere flashato separatamente.


Prima di partire: flashare le memorie flash è un intervento drastico. E' meglio pensarci molto bene. Un'alternativa può essere il boot da microSD (si veda Booting_from_SD). Alcune problemi possono essere risolti anche aggiornando il kernel.


Cosa serve

1)Terminale o interfaccia?

-Terminale: per flashare il FreeRunner si usa DFU-Util, deve essere eseguito sul computer con cui si compie l'operazione. Sono disponibili le versioni per Linux, MacOS X e Windows. DFU-util permette di connettere il pc al FreeRunner attraverso la USB ed eseguire operazioni con il bootloader. La connessione utilizza un particolare protocollo diretto all'interfaccia del bootloader, non è un normale collegamento USB. (Per dettagli si veda Dfu-util) -Interfaccia: anzichè usare il terminale per flashare il FreeRunner, è disponibile un software per eseguire lo stesso lavoro tramite interfaccia grafica. Si trova alla pagina NeoTool

Dove trovare DFU-util

Per Linux: [1]

Attenzione: è necessario impostare i permessi di esecuzione: chmod a+x dfu-util

Per Linux a 64-Bit: è necessaria la versione 64-bit di DFU-util, generalmente si trova nei repository della distro. Altrimenti:

  1. Cercare una macchina a 32-bit e flashare tramite essa.
  2. Usare una chroot a 32-bit (su un amd64 debian). Per esempio --Bubak 16:54, 4 September 2008 (UTC).

MacOS X: MacOS_X#Graphical_Flashing_with_Openmoko_Flasher

Windows: [2]

      Leggere anche le istruzioni per l'installazione dei driver su Windows Dfu-util-windows

Macchine Virtuali Ci sono stati successi molto limitati usando DFU-util con una Macchina Virtuale, generalmente non è possibile usarlo con queste. Occorre l'accesso fisico della USB.


File immagine da flashare nella memoria del FreeRunner

Ci sono immagini separate per tutti i 3 componenti software, che variano a seconda di cosa si installa. Nella maggioranza dei casi occorre il Kernel (uImage) e il filesystem di root (rootfs). In rari casi, quando è necessario correggere un bug, occorre anche installare un nuovo bootloader. Per un elenco di distro vedere Distributions e vedere Download per scaricare.



Boot the FreeRunner from NOR Flash

  1. Leggi le altre sezioni di questa pagina, perchè si hanno solo 30 secondi per dare i comandi.
  2. Non connettere subito il cavo USB al FreeRunner (disconnetterlo, nel caso).
  3. Accendi il FreeRunner e carica il bootloader NOR:
        1. Tieni premuto il bottone AUX (in alto)
        2. Dopo pochi istanti premi il tasto POWER finchè non carica il menu
        3. Il menù NOR si intitola *** BOOT MENU (NOR) ***
        4. Leggi anche Booting_the_Neo_FreeRunner
  4. Non selezionare niente. Ora il FreeRunner è pronto per operazioni di backup, flash e modifiche con DFU-utils.
  5. Il FreeRunner rimane nel NOR per 30 secondi, a meno che non si eseguano operazioni.
  6. Connettere il FreeRunner alla USB e al PC.
  7. Ora è possibile dare comandi tramite DFU-utils.
  8. Se il FreeRunner si spegne prima di aver dato i comandi per flashare, occorre ripartire dal punto 2. 

Il programma dfu-util non usa una connessione Ethernet tramite la USB, infatti va settato come interfaccia di rete usb0 nei sistemi GNU/Linux. (Su Windows è necessario il DFU class driver, oppure il driver LibUSB-Win32. Fare riferimento a Dfu-util-windows). DFU-util crea la sua connessione con il FreeRunner. Infatti sarà impossibile creare una connessione Ethernet tramite la USB quando c'è uBoot attivo, ma solo quando il FreeRunner avrà superato il boot.

Dopo aver connesso il FreeRunner al computer tramite cavo USB, è possibile sapere se dfu-util riconosce il FreeRunner con:

./dfu-util -l

Se ci sono errori da dfu-util occorre riprovare, spesso funziona al secondo tentativo.

DFU-util usa il protocollo DeviceFirmwareUpgrade, e può mostrare più device. Se è così, provare a disconnettere altri dispositivi usb, (ad esempio pendrive, mouse USB, ecc.) o usare l'opzione -d per comandare a DFU-util con quale dispositivo connettersi.

Ricordare anche di usare DFU-util con i privilegi di root: è necessario il controllo completo della usb.